Recenzja filmu : “PIANISTA”
Il Pianista e’ un film di registo famoso Roman Polanski. Questo film ha ricevuto in Cannes Festival Palma d’oro al. miglior film , anche in Paris – sette Cezar in Francia. Il Pianista presenta la storia di un l’ebreo d’orgine polacca Władyslaw Szpilman chi era conosciuto pianista. L’azione di qyuesto film comincia nel 1929, quando Szpilman suonava “Noktrum cis moll” Chopin durante emittente radiofonica che era l’ultima a Varsavia libera, primo dello scoppio della secodna guerra mondiale. Il pratagonista e’ giudeo e per questo rischia a repressioni dei tedeschi le quale sono numerose. I guide devono per esempio portare le fasce con stella di David, loro non possono andare ne’ al parco, ne’ al restaurante e ne’ per marciapiede. Con l’invasione dei tedeschi il musicista e la sua famiglia vengono transferiti nel ghetto. Il ghetto e’ un quatiere dove abitano giudechi. La vita in ghetto e’ piena di sfforenze e di umilazione. Successivamente , la famiglia di Szpilman e gli altri giudechi sono mandate a uno dei campi di concetramento, ma Wladysław viene salvato da un poliziotto polacco.
Da questo momento incomincia la sua peregrinazione e la lotta con la vita, Szpilman vive di stenti e dei maltrattamenti. Il pratagonista e’ salvato da un generale Tedesco il quale e’ impressionato dal talento dell’ebreo. Il Tedesco porta del cibo per il noverismo pianista
a nascondersi fino alla liberazione di Varsavia. Io penso che questo film e;’ molto interessante e autentico. Devo dire che non ho avuto le stesse emozioni che dopo aver visto un altro film nell’holocaust-„Schindler’s list“. Mi e’ piacuta la representazione della vita all’ interno del ghetto di Varsavia cioe’ qualcosa di eccezionale. Ogni persona deve vedere questo film,per conoscere il tragico sorte die giudechi – Holocaust.